L’Archivio storico digitale del Monferrato è realtà. Nel pieno rispetto dei tempi, ha preso vita il portale per la libera consultazione dei documenti sulla storia del Marchesato.

Circa 2mila schede sono state inserite nel corso degli ultimi mesi, per un quadro completo di oltre cinquecento località, di loro marchesi e duchi, ma anche di edifici fortificati e religiosi, di monete, opere d’arte, libri e saggi. Un grande lavoro che proseguirà ulteriormente, permettendo al portale archiviomonferrato.com di contenere decine di migliaia di schede.

“Complessa è la ricerca delle fonti, raccolte non soltanto agli Archivi di Stato di Alessandria, Mantova e Torino, ma anche in strutture fuori dei confini nazionali - ha detto Roberto Maestri, presidente del Circolo Culturale ‘I Marchesi del Monferrato’ -, a testimonianza della rete di rapporti dei dinasti monferrini con i vari potentati, nel corso degli oltre sette secoli di esistenza dello Stato di Monferrato”. E proprio per questo, il Centro di documentazione storico digitale rappresenta un progetto europeo destinato a coinvolgere partner operativi nei numerosi stati con cui i Marchesi di Monferrato intrattennero rapporti diplomatici, in particolare Austria, Bulgaria, Cipro, Città del Vaticano, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Inghilterra, Serbia, Spagna, Turchia, Ungheria.

Il nuovo portale è stato ideato dal Circolo Culturale ‘I Marchesi del Monferrato’ e realizzato dalla Line Lab di Alessandria, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione Crt e Regione Piemonte. Mette a disposizione, di studiosi, istituzioni culturali e di operatori turistici ed enogastronomici, un patrimonio di informazioni che riguardano oltre sette secoli di una prestigiosa storia più che mai attuale, considerando le opportunità che l’Europa e l’Unesco offrono a questo territorio piemontese.