L’Europa come opportunità anche per sostenere le numerose attività promosse dalle pro loco del territorio: se n’è discusso a Cavallermaggiore, presso la sede di Telecupole, in un incontro che ho organizzato in collaborazione con l’Unpli di Cuneo, che ha visto la partecipazione di oltre 150 pro loco della Granda. Presente anche il consigliere regionale Franco Graglia.

Tra le opportunità di finanziamento europeo analizzate, le risorse messe a disposizione dal nuovo Piano di sviluppo rurale 2014-2020 per manifestazioni sui prodotti agroalimentari d’eccellenza, ma anche le misure previste dai GAL e il bando per gli interventi di riqualificazione turistica di aree vaste, che prevede 12 milioni di euro per il Piemonte.

Focus anche sulla possibilità di progetti con altri Pesi Ue “gemelli” nell’ambito del programma  “Europe for citizens” (che prevede quattro finestre all’anno e contributi fino a 25 mila euro stanziati con fondi diretti), oltre alle risorse per il turismo transfrontaliero, in particolare sul progetto Alcotra con la Francia per il turismo rurale e montano.

Già ai tempi in cui ero assessore regionale al turismo, i fondi europei sono stati una occasione per finanziare interventi di sicurezza per le attività delle pro loco. Le risorse pubbliche in questo periodo sono poche, ma in Europa le opportunità ci sono. Bisogna coglierle, però, lavorando in squadra, perché è più facile avere accesso a fondi importanti se, invece di puntare su singoli progetti, si allarga la progettualità ad aree omogenee.